i numeri dell’emicrania
15 milioni
Questo il numero dei pazienti attualmente affetti da qualche forma emicranica, grave o meno grave. 15.000.000 solo in Italia. 4 milioni hanno più di cinque crisi emicraniche al mese.
Questo il risultato di uno studio molto esteso, promosso dal San Raffaele di Milano. Potete leggere un riassunto molto interessante seguendo questo link.
Secondo lo stesso studio nel 65% dei casi “lo specialista consultato non è quello coretto”. E solo 2 pazienti su tre si sono rivolti ad uno specialista. Infine in metà dei casi, le emicranie non rispondono ai farmaci tradizionali.
Ancora più allarmante è lo studio commentato dal sito medico “Univadis”, affiliato al famoso Medscape che trovate a questo collegamento. Questo esteso studio comprende 7,9 milioni di persone nel corso di 25 anni. Pubblicato sulla prestigiosa rivista Jama Neurology nel 2025, mostra come esista una forte tendenza dei pazienti affetti da cefalea di tentare o commettere suicidiο; questo rischio inoltre, è raddoppiato negli ultimi 15 anni. Ne parliamo approfondimente in questa pagina.

Da lunedì 8 aprile, visite e interventi anche in Clinica Sedes Sapientiae a Torino. La Clinica Sedes Sapientiae è una struttura sanitaria privata che, da più di 100 anni, si occupa di numerose prestazioni medico-chirurgiche, garantendo sempre, oltre ai più elevati standard di professionalità e efficacia, un servizio di massima qualità e cortesia.
via Bidone 31, Torino – 011.5574.574

Humanitas Medical Care Torino Lingotto è un centro medico con un’area ambulatoriale multispecialistica situato all’interno del Centro Commerciale Lingotto.
via Fenoglietti 15, Torino – 011.3027.3030
15.000.000
italiani con cefalea
costo annuo
€4.352
perdita mensile
€150
I NUMERI
E’ impressionante. Tutti questi milioni di pazienti, investono privatamente 4352€ nelle loro cure e quando mantengono il posto di lavoro, guadagnano €150 in meno. In questa indagine non è stata calcolata la spesa SSN per questa patologia.
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“La Medicina cura i dubbi, oltre che le malattie”
Il paziente si trova sempre al centro della nostra attenzione. Per prendersi cura del paziente non basta prescrivere un farmaco o eseguire un intervento. Crediamo che tutto parta dal colloquio con il paziente. Conoscere e capire i suoi dolori, i suoi problemi e le sue aspettative. Proporre soluzioni che possano essere utili a migliorare la sua qualità di vita. Cure individuali, mirate, condivise.
Eugene Branwald, forse uno dei più importanti medici dei nostri tempi, ha eseguito uno studio dimostrando che 3 volte su 4 si può arrivare alla diagnosi corretta ascoltando attentamente e visitando il paziente. Anche noi crediamo sia vero.
I nostri pazienti sono solitamente quelli che dopo un lungo percorso hanno perso la speranza di un cura, di un miglioramento della loro qualità di vita. Pazienti su cui i farmaci non funzionano o non funzionano più. Pazienti che dopo anni di terapia efficace sono peggiorati senza mai capire il perchè.
Dicono i nostri pazienti
su internet trovate molte più testimonianze