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L’emicrania continua è un mal di testa cronico e continuo, che varia in severità. In alcuni casi può interessare i’intera testa, ma di solito occupa solo la parte destra o sinistra del vsio e della testa come di norma succede con le emicranie. Come le forme parossistiche di emicrania, anche quella continua può rispondere bene all’indometacina.
L’emicrania continua è caratterizzata da costanti e quotidiani mal di testa di intensità moderata a grave. Le esacerbazioni di intenso dolore possono durare da un’ora ad alcuni giorni.
Le esacerbazioni si presentano come tipiche emicranie ma sono particolarmente debilitanti. Gli intervalli tra le crisi possono anche durare sei mesi, ma purtroppo la crisi alla fine si ripresenta.
Classificazione dell’emicrania continua
L’EC (Emicrania Continua) è stata proposta per la prima volta come variante della cefalea a grappolo. Oggi la classificazione ICHD-3 classifica le EC tra le Cefalalgie Autonomiche Trigenimali (TAC). Altre cefalee prima rie incluse nelle TAC sono
- cefalea a grappolo
- emicrania parossistica
- cefalee nevralgiche monolaterali brevi con sintomi autonomi cranici
- cefalee nevralgiche monolaterali brevi con iniezione congiuntivite e lacrimazione
Sintomi che accompagnano l’emicrania continua
Nello stesso lato affetto da dolore possiamo osservare:
- lacrimazione e arrossamento dell’occhio
- congestione nasale con “naso che colla”
- miosi: minore diametro della pupilla rispetto all’altra
- ciglia umide
- fronte sudata
Altri sintomi che interessano il paziente:
- fotofobia (sensibilità, fastidio alla luce)
- nausea con o senza vomito
- battito cardiaco accelerato o più lento del normale
Eziologia
Si sono sviluppate molte teorie in merito.1 Quel che nella nostra pratica clinica bisogna tenere presente, è che la sezione del nervo trigemino non allevia i sintomi in tutti i pazienti!2
Epidemiologia
L’emicrania continua rappresenta un disordine raro: meno del 1% dei totali mal di testa.3
Compisce più frequentemente giovani adulti, con un’età media di 30 anni. Le donne sono colpite il doppio degli uomini!
Trattamento non invasivo e farmacologico dell’emicrania continua
Uno dei criteri diagnostici di questo tipo di emicrania è la RISPOSTA ALLA INDOMETACINA. Si suppone che l’indometacina sia più efficace dell’ibrufene e di altri FANS grazie alla sua elevata capacità di accumularsi nel sistema nervoso centrale, effetti serotoninergici centrali e la inibizione della vasodilatazione attraverso l’ossido nitrico. Questo farmaco può essere assunto per tutta la vita, con le dovute attenzioni per evitare i suoi effetti collaterali.
I paziente che non tollerano i dosaggi di indometacina sufficienti, dovrebbero essere trattati con topiramato, COX-2 inibitori, gabapentin, corticosteroidi, lamotrigina, litio, amitriptilina, valproato e naprossene.
Quando tutto ciò non basta esiste il
Trattamento invasivo dell’emicrania cronica
Tossina bottulinica -A: è stata approvata dalla FDA per il trattamento delle emicranie.
Bibliografia
- Hameed S, Sharman T. Hemicrania Continua. [Updated 2023 Jul 16]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2024 Jan-. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK557568/ ↩︎
- Barloese MCJ. The pathophysiology of the trigeminal autonomic cephalalgias, with clinical implications. Clin Auton Res. 2018 Jun;28(3):315-324. ↩︎
- Bigal ME, Lipton RB, Tepper SJ, Rapoport AM, Sheftell FD. Primary chronic daily headache and its subtypes in adolescents and adults. Neurology. 2004 Sep 14;63(5):843-7. ↩︎