Istruzioni per pazienti – emicrania nei bambini


Cos’è l’emicrania?

L’emicrania un mal di testa che si accompagna da altri sintomi. I pazienti possono essere di qualsiasi età, anche bambini. Ci sono casi di bambini che già a 18 mesi soffrono di emicrania.

Quali sono i sintomi dell’emicrania nei bambini?

I sintomi dell’emicrania possono essere diversi in base all’età del bambino:

  • Tra 1 e 3 anni di età circa: possono non riferire il mal di testa. Diventano improvvisamente pallidi, possono vomitare e sicuramente saranno meno attivi del solito.
  • Tra 3 e 5 anni: nausea, vomito, mal di pancia e sensibilità alla luce e ai rumori. I bambini si isolano. Riescono a descrivere il loro mal di testa, in particolare se gli viene fatta la domanda. Il dolore è spesso pulsante, come nell’adulto, ma a differenza di quello può essere bilaterale. Cioè il dolore può colpire l’intera testa o solo alcune sue parti (la fronte, i lati, un lato).
  • Negli adolescenti: i sintomi diventano progressivamente simili a quelli che troviamo negli adulti. Il mal di testa inizia progressivamente e colpisce un lato solo della testa. I casi di dolore bilaterale non sono comunque rari.

Cosa fare come primo rimedio?

Indipendentemente dall’età, in caso di emicrania la maggior parte dei bambini si sente meglio se si sdraia in una stanza tranquilla e buia.

Cos’è l’aura emicranica

Come accade negli adulti, anche i bambini possono avere un’emicrania con aura. L’aura può precedere o accompagnare l’emicrania ed dura da pochi minuti a un’ora. Esistono tanti tipi di “aura” che dipendono dalla stimolazione di diverse porzioni del nostro cervello in casi diversi.

La maggior parte dei bambini ha la cosiddetta “aura visiva”: punti luminosi, lampi, linee a zig-zag oppure (quelle che spaventano di più i bambini senza avere un peggiore significato) perdere parte della vista, come ci fosse una macchia nera che si espande.

emicrania nei bambini

Un’altro tipo di aura non insolita nei bambini, è l’intorpidimento e formicolio delle labbra, di parte del viso e delle dita di una mano.

I sintomi premonitori dell’emicrania nei bambini

Molti bambini manifestano sintomi di emicrania diverse ore o anche un giorno prima della comparsa del mal di testa. I medici chiamano questi sintomi “premonitori” o “prodromici”. I più comuni sono affaticamento, irritabilità, pallore del viso e occhiaie.

Alcune adolescenti soffrono di emicrania con frequenza mensile, all’incirca all’inizio del ciclo mestruale. In questo caso si parla di “emicrania mestruale”.

Devo far visitare mio/a figlio/a da un medico?

Se il bambino presenta possibili sintomi di emicrania, fissi un appuntamento con il medico. Questa raccomandazione è valida in particolare se il bambino presenta più crisi di mal di testa al mese, oppure ha meno di tre anni di età!

Inoltre, deve contattare immediatamente il medico (senza somministrare alcun farmaco) se il bambino ha un mal di testa che:

  • Inizia dopo un trauma cranico
  • Lo sveglia mentre dorme
  • È forte e improvviso o si manifesta con altri sintomi, quali: Vomito, Rigidità o dolore al collo, visione doppia o alterazioni della vista, Confusione mentale, Perdita di equilibrio ,Febbre con temperatura superiore o uguale a 38 °C

Questi potrebbero essere segni di un mal di testa dovuto ad una causa grave. Tuttavia, anche con l’emicrania possono verificarsi nausea, vomito e alterazioni della vista.

Mio/a figlio/a deve eseguire degli esami?

Probabilmente no. Il medico sarà probabilmente in grado di determinare la causa del mal di testa del bambino, visitandolo e facendo domande sui sintomi. Tuttavia, se il medico sospetta che il bambino possa avere un problema grave, potrebbe prescrivere un esame di imaging, come una risonanza magnetica o una TAC. Gli esami di imaging permettono di ottenere immagini dell’interno del corpo.

Cosa posso fare per aiutare mio/a figlio/a quando ha l’emicrania?

Quando ha inizio l’emicrania:

  • faccia riposare il bambino in una stanza tranquilla e buia con un panno fresco sulla fronte.
  • Incoraggi il bambino a dormire.
  • dia al bambino soltanto il farmaco o i farmaci di cui ha parlato con il medico.

Come viene trattata l’emicrania nei bambini?

Esistono molti farmaci soggetti o non soggetti a prescrizione che possono alleviare il dolore dell’emicrania. Esistono anche farmaci soggetti a prescrizione che possono aiutare a prevenire la comparsa dell’emicrania. Il farmaco appropriato per il bambino dipenderà dalla frequenza con cui soffre di emicrania e dalla gravità degli episodi. Se il bambino soffre spesso di emicrania, si rivolga al medico che lo segue per trovare con lui un trattamento efficace. Il primo specialista a cui fare riferimento è il neurologo infantile, meglio se specializzato proprio in cefalee infantili.

Se il bambino ha frequenti episodi mal di testa, non cerchi di gestirli autonomamente con antidolorifici non soggetti a prescrizione. La somministrazione troppo frequente di antidolorifici può successivamente aggravare il mal di testa.

Alcuni tipi di terapia comportamentale, come gli esercizi di rilassamento, potrebbero aiutare a prevenire l’emicrania in alcune persone. Tuttavia, potrebbero non essere utili per i bambini piccoli.

C’è qualcosa che posso fare per evitare che mio/a figlio/a soffra di emicrania?

Forse. Potrebbe essere utile assicurare buone abitudini di sonno, orari dei pasti regolari ed esercizio fisico regolare.

In alcuni casi, l’emicrania può essere “scatenata” o causata da determinati alimenti o da cose che il bambino fa. Alcuni possibili fattori scatenanti sono:

  • Saltare i pasti
  • Non bere abbastanza liquidi
  • Dormire troppo o troppo poco
  • Stress
  • Alcuni alimenti
  • Stare in prossimità di persone che fumano

Diario delle emicranie

Se riesce a capire cosa scatena il mal di testa del bambino, potrebbe essere in grado di aiutarlo a evitare questi fattori scatenanti. Per identificare possibili fattori scatenanti, tenga un diario del mal di testa del bambino. Nel diario, annoti ogni episodio di mal di testa, insieme a quanto segue:

  • L’ora a cui è iniziato e finito il mal di testa
  • Quale parte della testa era interessata, ad esempio il lato sinistro, il lato destro, entrambi i lati o la zona dietro gli occhi
  • Le caratteristiche del mal di testa, ad esempio “martellante” o “acuto” o “pulsante”
  • Cosa ha mangiato e cosa ha fatto il bambino prima che iniziasse il mal di testa
  • Cosa ha fatto lei per cercare di aiutare il bambino, ad esempio farlo riposare in una stanza tranquilla e buia
  • Eventuali farmaci somministrati, indicando in particolare il nome del farmaco e la quantità usata
  • Qualsiasi altro sintomo manifestato dal bambino insieme al mal di testa, ad esempio la visione di luci lampeggianti

Dopo aver tenuto un diario per un po’ di tempo, controlli se ci sono alimenti o eventi che sembrano causare il mal di testa. Quindi, provi a evitare questi fattori scatenanti per vedere se il mal di testa si verifica meno spesso. Condivida il diario con il medico o l’infermiere del bambino. Il diario può aiutarli a comprendere il mal di testa del bambino e a scegliere il trattamento più indicato.


Cosa può scatenare l’emicrania?

L’emicrania, a tutte le età, può essere scatenata da vari stimoli. il 75% dei pazienti, conosce cosa evitare!

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